Importi delle pensioni di invalidità civile e di accompagnamento anno 2024
Le pensioni e assegni di invalidità civile, ciechi civili , sordomuti e affetti da drepanocitosi aumenteranno, per effetto del tasso d’inflazione programmato, dal mese di gennaio 2024 Facciamo qui di seguito un breve riassunto delle “definizioni” più ricorrenti in tema di pensioni o assegni di invalidità civile.
“Invalido Civile TOTALE”
Soggetto riconosciuto invalido dalla Commissione di accertamento dell’INPS/ASL in misura pari al 100%.
“Invalido Civile PARZIALE”
Soggetto riconosciuto invalido dalla Commissione di accertamento dell’INPS/ASL in misura compresa tra il 74% e il 99%.
“Cieco Civile ASSOLUTO”
Soggetto con residuo visivo pari a 00 con eventuale correzione.
“Cieco Civile PARZIALE”
— “ VENTESIMISTA
Soggetto con residuo visivo non superiore ad un ventesimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione.
— “ DECIMISTA ”
Soggetto con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione.
“Sordomuto”
Soggetto minorato sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva (entro il 12° anno di età) che abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio.
“Invalido civile con diritto all’INDENNITA’ di ACCOMPAGNAMENTO”
Soggetto riconosciuto invalido dalla Commissione di accertamento dell’INPS/ASL nella misura del 100% con “incapacità a svolgere gli atti quotidiani della vita propri dell’età ” o “incapace di deambulare autonomamente senza l’aiuto permanente di qualcuno”.
“Soggetti affetti da talassemia major e drepanocitosi”
I soggetti affetti da queste gravi malattie del sangue ereditarie hanno diritto a percepire un assegno di importo pari al trattamento minimo alle condizioni di avere almeno 35 anni di età e 10 anni di contributi (520 settimane); questo ai sensi dell’art. 39 della legge 448/2001. Non si tiene conto dei redditi posseduti.
PROVVIDENZE ECONOMICHE
Le provvidenze economiche vengono erogate secondo la tabella finale con la condizione di essere cittadini italiani o extracomunitari con regolare titolo di soggiorno e, in entrambi i casi, residenti in Italia.
• Indennità di frequenza
E’ concessa a tutti gli invalidi civili ivi compresi i sordomuti di età inferiore ai 18 anni all’unica condizione di frequentare centri di riabilitazione e/o scuole di reinserimento sociale. L’assegno viene erogato solo per i periodi di frequenza.
INVALIDI CIVILI
• Pensione di inabilità
E’ concessa agli invalidi civili TOTALI ( grado riconosciuto pari al 100%) di età superiore ai 18 e inferiore all’età prevista per la concessione dell’assegno sociale. Per cui nel 2024 al compimento del 67° anno (età stabilita per il diritto all’assegno sociale) si trasformerà automaticamente in Assegno sociale.
• Assegno Mensile
E’ concesso agli invalidi civili PARZIALI ( grado riconosciuto dal 74% al 99%%) di età superiore ai 18 e inferiore all’età prevista per la concessione dell’assegno sociale. Per cui nel 2024 al compimento del 67° anno (età stabilita per il diritto all’assegno sociale) si trasformerà automaticamente in Assegno sociale.
• Indennità di accompagnamento
Viene riconosciuta agli invalidi civili riconosciuti incapaci di svolgere gli atti quotidiani della vita propri dell’età o di deambulare autonomamente senza l’aiuto permanente di qualcuno
CIECHI CIVILI
• Pensione non reversibile ai ciechi assoluti
E’ concessa ai ciechi civili assoluti che abbiano compiuto i 18 anni di età.
• Indennità di accompagnamento
E’ concessa ai ciechi civili assoluti a prescindere dalle condizioni economiche e dall’età.
• Pensione non reversibile ai ciechi ventesimisti
E’ concessa ai ciechi civili ventesimisti a prescindere dall’età.
• Indennità speciale ai ciechi civili parziali
E’ concessa ai ciechi civili parziali a prescindere dall’età.
• Assegno vitalizio ai ciechi decimisti
E’ concessa ai ciechi civili decimisti che già ne godevano alla data del 10/02/1962.
SORDOMUTI
• Pensione non reversibile
E’ concessa ai sordomuti di età superiore di età superiore ai 18 e inferiore all’età prevista per la concessione dell’assegno sociale. Per cui nel 2024 al compimento del 67° anno (età stabilita per il diritto all’assegno sociale) si trasformerà automaticamente in Assegno sociale
• Indennità di comunicazione
Viene riconosciuta, a domanda, ai sordomuti di età > ai 18 anni.
Incremento fino a 735,05 € mensili (Sentenza Corte costituzionale N° 152 del 23 giugno 2020)
A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n° 152 del giugno 2020 agli “inabili civili” (100%) spetta una maggiorazione sociale della pensione di inabilità fino all’importo massimo di 735,05 € per 13 mensilità
per l’anno 2024
Requisiti:
- 100% di invalidità civile
- redditi propri di importo non superiore a 9.555,65 €
- e redditi propri cumulati con quelli del coniuge di importo annuo non superiore a 16.502,98 € , qualora il beneficiario sia sposato e non legalmente ed effettivamente separato
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