Elenco documenti necessari per la Dichiarazione di Successione

Da richiedere in Comune o con autocertificazione (IN ORIGINALE):
- Estratto per riassunto dell’atto di morte.
- Certificato di residenza del defunto alla data del decesso o stato di famiglia (anche per autocertificazione).
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per eredi uso successione.
- Certificato di destinazione urbanistica (solo per terreni).
N.B.: Se tra i beni intestati al De Cuius sono presenti terreni edificabili è necessario autocertificare il valore da dichiarare in successione
Da richiedere in Catasto:
- Visura catastale fabbricati.
- Visura catastale terreni ed estratto di mappa.
N.B.: le visure devono necessariamente riportare il nominativo del de cuius, oltre agli esatti riferimenti in ordine a diritto e quote possedute dallo stesso al momento del decesso.
Da richiedere in Tribunale:
- Copia conforme del decreto di nomina di tutore/amministratore di sostegno.
Da richiedere in Tribunale o tramite Notaio:
- Copia conforme dell’atto di rinuncia all’eredità.
- Copia conforme del verbale di accettazione con beneficio d’inventario per minori e/o interdetti (→TUTORE/AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO).
- Copia conforme del verbale di inventario.
Da richiedere al Notaio (se c’è testamento):
- Copia conforme di verbale di pubblicazione del testamento.
Da richiedere in Banca/Posta:
- Certificazione su carta intestata dell’istituto di credito recante:
— Saldo del Conto Corrente comprensivo di interessi alla data del decesso (NON il classico estratto conto)
—Dettaglio del Conto Titoli riportante: n. azioni, obbligazioni, quote sociali ed altri titoli con la quotazione alla data del decesso, Codice ISIN e codice fiscale. N.B.: sono ESENTI da imposte i Titoli di Stato (es. BOT, CCT, BTP)
- Verbale di apertura ed eventuale inventario Cassetta di Sicurezza
Dati anagrafici:
- Fotocopie carte d’identità e nuove tessere sanitarie del defunto e di tutti gli eredi, dati anagrafici completi di indirizzo di residenza da inserire nell’Albero genealogico compilato a cura degli eredi
- IBAN dell’erede dichiarante
Atti di provenienza dei beni:
- Fotocopia rogito acquisto immobili
- Fotocopia precedente dichiarazione di successione
- Elenco beni immobili, compilato a cura degli eredi
- Elenco beni mobili, compilato a cura degli eredi
Atti di donazione:
- Copia atti di Donazione stipulati dal defunto agli eredi o legatari
Crediti e attività:
- LADDOVE NE RICORRANO LE CONDIZIONI: ratei maturati e non riscossi di stipendi (dichiarazione resa dal datore di lavoro o, in alternativa, ultima busta paga) e pensioni (certificazione “Obis M” o, in alternativa, Certificazione Unica)
- Per imbarcazioni e navi: libretto di immatricolazione e licenza di navigazione
- Per aeromobili: certificato di immatricolazione
Aziende e società*:
- AZIENDE (Ditte individuali): Se il de cuius era titolare di un’azienda, occorrono:
— Visura del registro imprese (“camerale”).
— Estratto catastale degli immobili compresi nell’azienda.
— Comunicazione del valore dell’azienda stessa (si ricorda che l’avviamento non è più soggetto a tassazione, pertanto il relativo valore NON va riportato).
— Se l’imprenditore era tenuto alla redazione dell’inventario: copia autentica dell’ultimo inventario, con indicazione dei mutamenti intervenuti successivamente sino alla data del decesso.
— Se l’imprenditore NON era tenuto alla redazione dell’inventario: prospetto riepilogativo dei beni, delle attività e delle passività facenti capo all’azienda, con separata indicazione del valore degli immobili aziendali.
— Estratto notarile delle scritture contabili obbligatorie dell’imprenditore, da cui risultino le passività dell’azienda.
- QUOTE DI S.S., S.N.C. o S.A.S. (società di persone): Se il de cuius era titolare di quote di partecipazione in società di persone, occorrono gli stessi documenti richiesti per le aziende individuali, ovviamente riferiti alla società
- QUOTE DI S.R.L., S.P.A. o S.A.P.A. (società di capitali): Se il de cuius possedeva quote/azioni di una società di capitali, occorrono:
— Visura del registro imprese (“camerale”).
— Copia autentica dell’ultimo bilancio, con i relativi allegati.
— Valutazione complessiva del patrimonio sociale, e pertanto il valore della quota da indicare in successione (a cura di un commercialista).
— Se la società è proprietaria di immobili: certificato catastale degli immobili sociali
* Si rammenta che, una volta presentata la dichiarazione di successione, sarà necessario presentare all’ ufficio delle imprese un apposito modello al fine di comunicare il trasferimento delle quote appartenenti al defunto ai suoi eredi: a tale modello andranno allegati un certificato di morte ed una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, indicante le generalità degli eredi.
Passività deducibili (solo in caso di Imposta di Successione):
- Debiti (saldo passivo del conto corrente, debito residuo per mutui relativi all’acquisto di beni o diritti compresi nell’attivo ereditario, finanziamenti, debiti tributari per imposte da pagare).
- Spese mediche sostenute dagli eredi nei sei mesi precedenti la data del decesso.
- Spese funerarie.
Nel ricordarvi che la Dichiarazione di Successione deve essere presentata dagli eredi, dai chiamati all’eredità, dai legatari entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente, se avete necessità di effettuare una Dichiarazione di Successione contattateci in questa email: caf.agservizi@gmail.com .